Il programma LIFE, operativo dal 1992, è il principale strumento finanziario dell’Unione Europea dedicato all'ambiente e all’azione per il clima.
Il suo obiettivo è contribuire all’attuazione, all’aggiornamento e allo sviluppo della politica e della legislazione dell’UE in materia di ambiente e clima mediante il cofinanziamento di progetti con un elevato valore aggiunto europeo.
Il programma LIFE finanzia progetti innovativi che dimostrino l’efficacia di nuove tecniche e metodologie in campo ambientale. Accanto ai progetti cosiddetti “tradizionali”, vengono finanziati progetti “integrati” che combinano i finanziamenti LIFE con altre fonti di finanziamento, allo scopo di massimizzare il loro impatto su vaste aree geografiche.
I progetti LIFE forniscono inoltre assistenza tecnica, lavorano per rafforzare lo sviluppo della capacity building e svolgono attività preparatorie allo sviluppo della legislazione europea in materia ambientale. Il LIFE sostiene inoltre l’iniziativa dell’European solidarity corps, fornendo opportunità ai giovani di essere coinvolti in attività di utilità ambientale e sociale.
Il programma LIFE si articola in due sottoprogrammi:
La Commissione europea con le sue DG Ambiente e DG Azione per il clima, ha gestito direttamente l’intero programma LIFE. Nel corso dell’ultimo ciclo, l’attuazione di molte componenti del programma è stata delegata all’Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese (EASME) che si avvale del supporto di team esterni per la selezione, il monitoraggio e la comunicazione.
Maggiori informazioni sono disponibili al sito web dedicato. LIFE (europa.eu).
Il cambiamento climatico ha molteplici conseguenze sull’ambiente naturale e antropizzato, tra cui lo squilibrio tra i tempi di fioritura delle piante e l’azione svolta da parte degli impollinatori, con evidenti impatti sulla biodiversità, gli ecosistemi e l’agricoltura.
Uno studio, condotto su 2027 specie di insetti europei, ha messo in luce come la maggior parte degli impollinatori abbia anticipato il proprio periodo di attività di quasi una settimana in risposta ai cambiamenti climatici, con la data media del volo anticipata di 6 giorni negli ultimi 60 anni e la durata del loro volo diminuita di 2 giorni.
(Duchenne et al., 2020)
È nell’ambito di questo scenario che si inserisce il progetto europeo LIFE BEEadapt – a pact for pollinator adaptation to climate change.
Obiettivo chiave del progetto è la definizione di misure efficaci di adattamento degli impollinatori ai cambiamenti climatici, intervenendo con azioni pilota in 5 aree target italiane per preservare ed incrementare la connettività ecologica e l’eterogeneità degli habitat tramite l’implementazione di infrastrutture verdi pollinator-oriented all’interno di aree urbane, periurbane e rurali e la definizione di sistemi di governance multilivello per la migliore gestione dei territori a favore degli impollinatori.
LIFE BEEadapt è un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea tramite il programma LIFE, nell’ambito del sottoprogramma orientato alle azioni per l’adattamento climatico. Il progetto si è avviato il 1 settembre 2022 e avrà una durata di 48 mesi.
Alla base del progetto LIFE BEEadapt si pone un articolato insieme di azioni di natura ambientale e di governance finalizzate alla creazione e la condivisione di un modello volto a migliorare la resilienza degli impollinatori ai cambiamenti climatici.
Gli obiettivi specifici del progetto LIFE BEEadapt sono:
Il miglioramento e la riqualificazione della funzionalità e della connettività ecologica, tramite la realizzazione di infrastrutture verdi in 5 aree target italiane con caratteristiche geofisiche e morfologiche ad elevata diversità.
La definizione di un modello di governance multilivello rivolto a quei soggetti pubblici e privati, coinvolti nella gestione del territorio, per rafforzare la loro capacità nell’implementazione di misure pollinator-oriented.
L’attivazione di un Tavolo per l’adattamento degli impollinatori ai cambiamenti climatici e di una serie di “Patti territoriali” per la promozione, la sostenibilità e replicabilità del modello di intervento BEEadapt.
L’elaborazione di un Protocollo a favore degli impollinatori basato sul modello sviluppato nelle 5 aree target di BEEadapt da capitalizzare in altre aree italiane e la definizione e realizzazione di pratiche agronomiche e di gestione territoriale coerenti con le Politiche Agricole europee.